Il Trabucco è un antico strumento di pesca usato perlopiù nel passato, per la pesca a vista, ed già da qualche anno rivalutato e salvaguardato per la sua imponente e ingegnosa struttura.
Il Trabucco ricorda una terrazza protesa verso il mare, ancorata alla roccia ed è interamente costruito con legno d’Aleppo.
La storia racconta sia stato importato dai Fenici e utilizzato nei secoli a seguire soprattutto quando le condizioni meteo marine non consentivano ai pescatori di poter uscire per mare con le loro imbarcazioni e guadagnarsi di che vivere, ed è dunque principalmente per questa ragione che i trabucchi sorgono nelle zone costiere dove i cambiamenti meteorologici sono più repentini ed il medio/basso adriatico è senza dubbio una di queste zone.
Ad oggi a Vieste sono presenti 10 Trabucchi, 16 tra Vieste e Peschici. Alcuni sono pubblici, altri privati, ma tutti salvaguardati dall'associazione "I Trabucchi del Gargano" che si occupa di garantire la loro sopravvivenza e originaria costituzione poiché nel tempo più volte i trabucchi sono stati oggetto di contesa da parte di operatori turistici senza scrupoli, interessati a renderli ristoranti o locali pubblici di altra natura.
Il trabucco è costituito da 2 o più antenne che si sporgono verso il mare tentando di raggiungere lo specchio di acqua più lontano dove il mare è più profondo.
Agganciata a queste antenne, troviamo una rete grandissima a maglie strette che viene calata e issata dalla piattaforma o terrazza per mezzo di un sistema ad argani.
Issare una rete di quelle dimensioni con relativo pescato della giornata era ed è davvero una cosa faticosa. Sulla terrazza del trabucco avveniva anche la "vita da trabucco", poiché su questa loggia, è presente tutto l’occorrente per trascorrere una giornata di mare e di pesca indimenticabile dal momento che tra la "calata e l’issata" delle reti, possono trascorrere molte ore, poichè si attende il passaggio del branco.
"A bordo" troviamo un piccolo gabbiotto adibito a ripostiglio per stipare l’attrezzatura di pesca quando il trabucco non è in uso e tutto quanto possa occorrere per trascorrere la giornata di pesca nel miglior modo possibile.
La pesca con trabucco vista dal di fuori, è molto scenica poiché avviene normalmente la mattina molto presto, quindi all'alba, oppure la sera durante il tramonto e considerando la posizione in cui questi trabucchi sorgono, non vi sarà difficile capire che lo spettacolo è davvero suggestivo.
Oggi alcuni trabucchi sono visitabili, quelli pubblici ed agibili, altri invece non lo sono.
A Vieste, nei pressi del porto, è possibile visitare un bellissimo trabucco ristrutturato che vale la pena di conoscere. Se poi aveste un pò di tempo e pazienza, da maggio a settembre circa,presso questo trabucco, potete assistere alla issata delle reti...da non perdere!
I trabucchi tra Vieste e Peschici sono situati:
- Vieste - Litoranea Mattinata - Vieste - Località Punta la Testa
- Vieste - La ripa
- Vieste - Isola di Santa Eufemia
- Vieste - Località Punta S.Francesco c/o centro storico Vieste - Non visitabile/ Privato
- Vieste - Lungomare C.Colombo - Visitabile/ Pubblico
- Vieste - Lungomare Europa zona S.Lorenzo - Visitabile / Pubblico
- Vieste - Litoranea Vieste - Peschici km 1, c/o spiaggia di Punta Lunga
- Vieste - Località Molinella
- Vieste - Località Santa Maria, Litoranea Vieste-Peschici Km 2
- Vieste - Località la Chianca, Litoranea Vieste-Peschici Km 9
- Peschici - Località Sfinalicchio Litoranea Vieste - Peschici km 12
- Peschici - Strada Provinciale 52 - Località Pontificia
- Peschici - Strada Provinciale 52 - Località Monte Pucci
- Peschici - Strada Provinciale 52 - Località Manaccora
- Peschici - Strada Provinciale 52 - Località Punta Usmai
- Peschici - Strada Provinciale 52 - Località Forcichella
All’elenco si possono aggiungere anche altri trabucchi non più agibili da qualche anno.