Seguici su icona facebook

Abbazia Benedettina di Monte Sacro

cartello informativo abbazia Monte Sacro in Gargano

A nord di Mattinata, si erge Monte Sacro, la vetta più alta del Gargano alla distanza di circa Km 5,300 in linea d'aria da Mattinata.

Solitario, maestoso e superbo si eleva sino a 874 metri e rappresenta la vetta più alta di tutto il Gargano orientale. Il promontorio è costituito da calcare, appartenente al cretaceo e all'eocene, con tracce di tufo miocenico e pliocenico, ricco di argilla, per cui le rocce sono di colore variabile dal grigio rossastro al rosso oscuro.

Il paesaggio è caratterizzato da querce, rimboschimenti di pino nero, olmi e cipressi e nelle esposizioni più fresche anche carpino nero e roverella.
paesaggio percorso abbazia Monte Sacro a MattinataLa pendice Sud-Est del rilievo è ricoperta per circa metà da un ceduo di leccio, l’orniello e l’Erica arborea ed anche elci e querce, ancora risparmiati dalla vandalica scure, rendono testimonianza dei querceti e dei fitti boschi garganici, cantati da Orazio.

La superficie boschiva si è notevolmente contratta degradata dal continuo pascolo e dagli incendi .
Nel IV secolo d.C. il sito era ancora conosciuto come Monte Dodoneo, consacrato al culto di Giove; esso trova immediata analogia con il famoso Sacello dedicato a Giove Dodoneo nella Grecia settentrionale.

Dopo aver celebrato per la prima volta nella Sacra Grotta, in seguito all'apparizione dell'Arcangelo Michele, il Vescovo di Siponto, Lorenzo Majorano, con altri sette vescovi pugliesi, si recò sul vicino Monte Dodoneo, infrangendo l'idolo della divinità pagana, e dedicò il tempio alla Santissima Trinità. Da allora quel Monte fu chiamato non più Dodoneo, ma Monte Sacro.

Nel secolo XI esisteva su Monte Sacro una cella dipendente dall'Abbazia di Santa Maria di Càlena di Peschici, menzionata per la prima volta in una bolla di Papa Stefano IX. Questo primo insediamento acquistò sempre maggiore potere religioso, economico e politico, grazie ai frequenti lasciti e donazioni provenienti dai più vari strati sociali. Infatti già cento anni dopo Monte Sacro è menzionata quale abbazia, quindi si presume fosse divenuta molto importante fino a guadagnarsi l’indipendenza dal nucleo di Peschici, nel XII secolo.

Essa si estende su un'area di circa 6500 mq e consiste in un vasto ed articolato complesso fortificato, incastonato in una mirabile cornice paesaggistica. Mura pietra abbazia Monte Sacro in GarganoLe imponenti strutture non appaiono compromesse da interventi e manomissioni post-medievali: l'antica cella, le mura di cinta e le torri, la Chiesa, il chiostro, gli edifici monastici, la sala capitolare, costruzioni civili, depositi e opifici, cisterne ed impianti idrici, strutture difensive, sono un pregevole esempio di architettura romanico-pugliese attribuiti alla scuola dell'Acceptus.

Il complesso abbaziale comprendeva fabbriche, magazzini, il battistero, il chiostro, la Chiesa e il nartece.

Diviso in tre vani quadrati da arcate a tutto sesto, sostenute da colonne con capitelli a foglie d'acanto, rosette e altri motivi floreali, il nartece è oggi l'ambiente meglio conservato. Una delle semicolonne addossate alla parete presenta un capitello raffigurante tre aquile ad ali spiegate, i cui artigli trattengono due serpenti dalle teste di drago con le fauci aperte, nel tentativo di addentare della colombe.

Inoltre il nartece presenta ancora su una parete lacerti di affresco,raffiguranti una Madonna con Bambino e due Santi benedettini. L'impostazione della arcate lascia presupporre una copertura con volta a crociera. Nel primo e nel secondo ambiente del nartece vi sono le porte d'accesso alla prima e alla navata centrale della Chiesa basilicale romanica.

Sono ancora visibili basamenti delle tre navate della Chiesa, della torre campanaria, lembi della pavimentazione del chiostro, le arcate del refettorio e i muri perimetrali .

volta Chiesa abbazia Monte Sacro

 foto interna abbazia Monte Sacro in Gargano

 

 

 

 

 

 

 

 

Ma Dopo un periodo di floridezza economica e di prestigio, i redditi dell’abbazia iniziano a diminuire per ricevere un colpo di grazia con l’istituzione della commenda. Nel 1481 l’abbazia è ormai deserta e viene unita a quella di Siponto. Il degrado è progressivo, fino a giungere all'attuale stato di rudere.

Oggi è possibile vedere solo un ammasso di vetuste grandiose rovine dell'Abbazia Benedettina della SS.ma Trinità, insigne monumento di stile garganico-pugliese-romanico, i cui ruderi conferiscono maggior suggestività a questo monte. Sostandovi a lungo davanti e ammirando uno dei più vasti ed interessanti panorami garganici, lungi dai rumori, il pensiero riuscirà a ricostruire quei posti e a ridisegnare nelle menti la pace e la religiosità di cui godeva un tempo questo sacro eremo.

Mozzafiato è il paesaggio che si presenta agli occhi dei tanti visitatori che ogni anno, affrontano l'arduo percorso per giungere all'abbazia di Monte Sacro.


vista panorama abbazia Monte Sacro a MattinataVari percorsi naturalistici conducono all’abbazia di monte sacro, sia da Vieste, da Mattinata, dalla Foresta Umbra. A seconda della conoscenza dei luoghi e delle proprio allenamento si può scegliere il percorso più adatto alla proprie esigenze.

Certamente quello piu breve e meno impegnativo è il sentiero che da mattinata conduce alla sommità della vetta.

Questo percorso e, indicato con segnaletica dell'AGESCI (cartello indicatore giallo Monte Sacro e segnali rossi su roccia).

segnaletica su pietra e alberi sentiero Monte Sacro a Mattinatasegnaletica su pietra e alberi sentiero Monte Sacro a Mattinata title=

 

Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro
Abbazia di monte Sacro

icona foto gallery Archivio Fotografico >>
icona icona
InGargano ©2024 - Via Milano 5, 71019 Vieste - Email: info@ingargano.com - Tel: 0884 702438 Mobile: 338 9815523 | P.iva: 03480430713 | Cookie Policy logo Wainet Web Agency - Sviluppo Siti Portali Web e App
Sviluppato da logo Wainet Web Agency - Sviluppo Siti Portali Web e App